I consigli del mese – Novembre 2024
Abbiamo preparato delle brevi recensioni per guidarvi all’ascolto di alcuni dei migliori progetti Hip-Hop del mese, selezionati per voi dalla redazione di Throw Up Magazine. Sintonizzatevi sulle nostre playlist di Spotify e… Buon ascolto!
Come da tradizione, il leader della Griselda Records, Westside Gunn, torna sulla scena con un nuovo progetto il 1° novembre. Dio benedica W$G, perché ancora una volta dimostra di essere il re e il leader indiscusso dell’Hip-Hop underground, grezzo e puro come piace a noi, ma elevato ad Arte grazie a una visione stilistica senza pari. Still Praying conserva quel sapore tipico di HWH, confermando Gunn come uno degli artisti più influenti e visionari degli ultimi dieci anni.
PAPITAS 2 è l’ennesimo capolavoro dell’anno firmato dal rapper di Lynn (Massachusetts) con origini dominicane, Estee Nack, ex membro dei Tragic Allies. In questo progetto, il talento del produttore britannico Giallo Point si fonde perfettamente con lo stile unico di Nack. L’album mescola il rap crudo, visionario e rivoluzionario di Estee Nack con le produzioni grimey di Giallo Point, creando un suono inconfondibile. Non possiamo nascondere la nostra profonda ammirazione per Nack “Mandela”, rapper e filosofo di strada e per questo vi invitiamo a comprarlo subito sul suo Bandcamp. Ci ringrazierete.
Finalmente disponibile su tutte le piattaforme streaming, FLDSZN è il progetto del rapper originario di Nassau, Bahamas, Obijuan. Le sue influenze caraibiche emergono chiaramente nel timbro vocale, nello slang, nella pronuncia (che richiama quella del rapper haitiano Mach Hommy), nel flow e nei riferimenti culturali, mescolandosi alla perfezione con le sonorità underground. Il sound di FLDSZN alterna suoni non convenzionali a campioni ricercati, creati da alcuni dei migliori produttori della scena, come Nicholas Craven, August Fanon, GRiMM Doza e Camoflauge Monk. Obijuan naviga nel panorama underground internazionale come un pirata, anarchico e fedele alle proprie convinzioni, consolidandosi come uno dei nomi più interessanti degli ultimi anni.
Il rapper di Harlem, Dave East, e il super produttore AraabMuzik uniscono le forze dando vita a uno dei migliori progetti dell’anno. Il flow di Dave East sembra essere fatto su misura per i beats di AraabMuzik, diventato celebre per i suoi banger targati Dipset, e viceversa. In Living Proof, infatti, il rapper di Harlem sembra aver messo da parte le sue migliori cartucce, affinando la penna esaltando ogni singola produzione del super-producer. Con collaborazioni di altissimo livello, Living Proof è un progetto ricco di bangers che incarna alla perfezione lo stile e lo spirito attuale di New York.
Il rapper di Rochester (New York), ETO, è uno degli ultimi esponenti del Rap Game a mettere ancora al primo posto lealtà, coerenza e solidità, non solo nella musica, ma anche nelle sue azioni. Come un Carlito Brigante appena uscito di prigione, sembra trovarsi disorientato e fuori posto in un mondo dove i valori sono ormai capovolti. Questa sua disconnessione lo rende uno dei rapper più sottovalutati degli ultimi anni, ma la sua musica continua a rappresentare e trasmettere l’autenticità, la mentalità e l’attitudine di uomini d’onore e principi, cresciuti nelle strade. Long Way Home nè è testamento.
Il producer newyorkese Harry Fraud e il rapper di Detroit, Boldy James, parlano 2 lingue uniche ed originali nei loro rispettivi campi. La sintesi tra i mondi di due questi eccezionali artisti non poteva che essere un prodotto oltre che di livello molto alto, di una fattura ricercata ed unica nel suo genere. I due ci trasportano in un mondo dove il “drug talk” sì esprime con intelligenza e una ricercatezza non comune e ci vuole un “Brictionary” apposta per sedersi al tavolo.
Dopo la fortunata serie Gucci Ghost tornano a far coppia il rapper della crew Umbrella, Mickey Diamond e Big Ghost Ltd., producer noto per le sue numerose collaborazioni con alcuni dei migliori mc’s della scena underground. Lungo questo progetto dalle atmosfere quasi cinematografiche imbastite da Big Ghost, intitolato Gucci Gambinos, il carismatico rapper di Detroit Mickey Diamond incrocia le barre in diverse tracce con il suo socio dell’Umbrella Pro Dillinger, con il solo featuring di Method Man. Il risultato è sempre top class. P.s non perdetevi la nostra intervista al collettivo Umbrella sul 4° numero di ThrowUp Magazine.
Il rapper madrileno SD Kong ritorna con un album di grande rilevanza, dal gusto classico e raffinato, che evoca l’eleganza di un’opera di Goya o di una giocata memorabile di Raúl al Santiago Bernabéu. Da qualche anno, SD Kong è emerso come uno dei principali esponenti europei della nuova wave underground, stringendo legami con artisti di spicco, anche oltreoceano. Questo progetto ne è la prova, con produzioni di artisti come Conductor Williams, produttore legato alla Griselda, e featuring di Lil Supa, Estee Nack, Al.Divino, Mickey Diamond, Snotty ed El Camino tra gli altri. Con la reali di Moon Tapes, SD Kong dà vita a un progetto che dimostra una spiccata raffinatezza e una notevole capacità artistica.
In Italia, pochissimi rapper riescono a raccontare la vita di strada con la maturità e l’onestà di chi ha superato un certo passato e determinati legami, come fa Montenero. Il rapper di Baggio, Milano, questa volta si fa accompagnare al microfono da JAMPA AK, collega del collettivo Stakanov Boys, oltre ai consueti beatmaker del gruppo, e una serie di collaborazioni di alto livello, sia dal punto di vista delle rime che delle produzioni, con artisti come Vacca, Jack The Smoker e Zonta. A nostro avviso, Reportage è uno dei progetti più solidi usciti in Italia negli ultimi mesi.