Scrivo Sayko, Coach, Talk e molte altre tag perché mi piace cambiare combinazioni di lettere che mi permettono di percorrere nuove strade e giocare con altre forme e simmetrie. Ho iniziato a fare le prime tag attorno al 2001 a Treviso, ispirato dalla scena old school della mia città che era influenzata fortemente dallo stile wild milanese dei 90.
Ho cercato negli anni di essere un writer completo: dalle tag ai throw up, dagli argenti ai pannelli, dai blocconi alle murate. Mi piace sperimentare stili nuovi: dal riprendere stili classici e mettere il mio tocco oppure provare strade più sperimentali e strane.
Non mi piace fossilizzarmi sulla stessa cosa per troppo tempo. Mi piace l’idea di giocare con le lettere e trovare sempre nuovi modi per scrivere il mio nome.
Fortunatamente ho avuto la possibilità negli anni di viaggiare e di confrontarmi con realtà diverse. Questo mi ha fatto sviluppare un’attitudine e una visione più completa dei graffiti rispetto al writer di provincia.
Lavorando nel settore creativo mi piace mischiare input esterni al mondo dei graffiti pur cercando di rimanere fedele ad una certa visione che contraddistingue questa disciplina.
Stile molto personale e d’impatto!complimenti!