Patos
Sono nato e cresciuto a Lodi, una città vicina a Milano. Dopo aver cambiato vari nomi, mi son sentito finalmente rappresentato dal nome Pathos che a breve ho trasformato in Patos.
Ho scelto questo nome sia per le lettere ma soprattutto per il significato della parola: la “capacità di suscitare un’intensa emozione e una totale partecipazione sul piano estetico o affettivo”.
Mi sono avvicinato per la prima volta ai graffiti 4 anni fa quando avevo 19 anni. Nell’estate del 2015, vedendo in azione uno dei pochi writer che c’erano nella mia città, mi appassionai così tanto che decisi di iniziare questo percorso dopo 2 settimane insieme a lui. Poco dopo, iniziai a girare per conoscere molti writers diversi da cui apprendere la tecnica e il flow il prima possibile.
Nei miei pezzi cerco principalmente di usare uno stile cartoon unendolo a dei particolari elementi grafici, cercando di prendere il meglio da ogni writer con cui dipingo.
La benzina che mi fa andare avanti, oltre alla sana competizione tra di noi, è la possibilità di girare in tutto il mondo e e fare amicizia con persone come me, unite dalla stessa passione.
