Disegnatore notturno, graffiti writer, graphic designer, illustratore, nasce nel 1984 a Salerno. Sin da piccolo appassionato di fumetti e di disegno, si è avvicinato, a soli 13 anni, al mondo del writing, scegliendo come percorso un continuo studio della firma e una costante ricerca di identità artistica fino a fondare nel 1999, la crew “DRAK”.
Mescolando tutte le sue esperienze mette su muro le sue sensazioni, gli eventi vissuti e i sogni, alla ricerca dello stile, della forma e della lettera. La sua formazione è ricca di sfumature. Frequenta l’Istituto superiore d’Arte di Salerno, dove studia grafica e design, frequenta un corso di disegno per fumettisti ed uno di scenografia. La sua arte, infatti, è il risultato di una miscelanza di nozioni e tecniche differenti.
La mia “merda” è a metà tra surrealismo e illustrazione, le lettere sono gli attori protagonisti del mio mondo fantastico. Mi piace definirmi uno street surrealist.
Utilizza molte delle tecniche acquisite nei graffiti nel design e molte regole del design per donare pulizia e armonia ai graffiti. Attivissimo nel mondo del design, del writing e della pittura contemporanea. Nel 2007 dopo diverse esperienze artistiche approda in America, esponendo nella Crewest Gallery di Downtown- Los Angeles e poco dopo nella Plantazero Gallery di Barcellona.
Nonostante tutto a Battipaglia negli anni 90 c’era una bella scena hip-hop. Non avevamo molto, a parte qualche storia raccontata sull’hip-hop e sui cosiddetti Graffiti, ma ci davamo da fare, tanto da fare.
Rientra in Italia con una creatività rinnovata, arricchita e una voglia irrefrenabile di esprimerla. Il contatto con nuovi artisti, nuove espressioni d’arte, realtà politiche e nuove conoscenze sono state per lui fonte di ispirazione. Sperimenta tutte le tecniche del disegno, dallo spray al pennello, applicate alle diverse superfici, dal muro alla tela fino al ferro.
Ha collaborato con agenzie come Saatchi & Saatchi Italia e disegnato per grandi brand come Trovimap lte, Enel, BNL, RedBull e molti altri.
Credo di non aver mai disegnato una cosa uguale all’altra, neanche simile, nonostante questo credo sia riconoscibile il mio tratto e la mia impronta.
Lavoro su carta, legno, tela, muro, qualche volta metallo. Mi piace sperimentare. Tendenzialmente progetto i miei muri su carta, da un po’ di tempo anche su ipad, li riproduco su muro senza particolari tecniche di riproduzione. Alla vecchia, bozza e poi muro.
Nella quotidianità lavora nel suo studio di Design/Atelier Elementi Creativi, collabora con diverse agenzie pubblicitarie, nel tempo libero se non disegna, illustra, studia, crea personaggi e dipinge su qualsiasi supporto, alla ricerca di nuove emozioni dipinte…
Per quanto mi riguarda il writing è una vera e propria scuola di vita, uno sport agonistico, una passione che ti prende totalmente.