Chyna Streetz: «Il mio momento è ora»

Ciao Chyna, siamo lieti di poterti fare alcune domande. Ti apprezziamo molto! Innanzitutto, in che zona di Brooklyn New York sei cresciuta e come descriveresti il ​​tuo quartiere? E ci sono alcuni aspetti del tuo quartiere che non cambieresti mai con nessun’altra area?

CHYNA STREETZ: Grazie mille a voi, per avermi qui… Apprezzo il tempo che dedicate nel conoscermi. Sono cresciuta tra Brooklyn e SouthSide Jamaica Queens. Il mio quartiere era abbastanza decente, ma aveva la sua giusta quota di “politiche” da ghetto. Non scambierei mai l’essenza che vi si trova. E’ una sensazione che non ha nessun posto sulla terra. Tanta gente dice che NYC è sporca o grezza, ma crescendo lì, diventa una parte di te. Lo dico sempre: New York è una nazionalità. lol.

Qual è il momento della tua vita in cui hai deciso di voler diventare una MC? E quali sono state le cose che ti hanno spinto più di ogni altra cosa a voler intraprendere una carriera nella musica? Quali sono stati, invece, gli ostacoli o le paure piu’ grandi che hai provato a riguardo?

CHYNA STREETZ: Onestamente, da giovane ho sempre saputo che volevo fare musica.  Penso che chiunque faccia davvero musica, provi semplicemente una sensazione nella propria anima, che li porta a farla. Ero sempre solita ad ascoltare canzoni e cambiare i testi per mettere il mio nome nella canzone o semplicemente la personalizzavo. Direi che il momento in cui ho preso il rap seriamente è stato quando ero alle scuole medie e per scherzo ho sfidato in freestyle un mio amico. Ho vinto e la fiamma si accesa per i giorni a venire.

E il tuo nome: Chyna Streetz? Da dove viene e chi te lo ha dato?

CHYNA STREETZ: Il nome Chyna Streetz mi è stato dato nientemeno che dal mio uomo in persona (Rome Streetz n.d.r). Sapete? Tutto ciò è iniziato come uno scherzo: il mio rap name era in realtà Chy the Empress. E lo è ancora, ma tutti mi conoscono come Chyna.

Spesso il tuo nome è legato a Rome Streetz, un MC di Brooklyn che sta riscuotendo un discreto successo nell’underground tanto da diventare membro della Griselda Records (tra l’altro abbiamo avuto la fortuna di vederlo dal vivo qui in Italia, di recente)… Qual è il vostro rapporto e come vi siete conosciuti?

CHYNA STREETZ: Rome Streetz è il King. Fine. Siate sicuri di comprare “Kiss The Ring” quando esce. Sono contenta che l’avete visto in Italia, non vedo l’ora di venire là e spaccare!!! Bad Influenyce baby 😘

Di recente hai pubblicato un nuovo ep chiamato “Hourglass”. Cosa rappresenta per la tua carriera? È un antipasto per i piatti molto più succulenti che verranno?

CHYNA STREETZ: Hourglass era un progetto che doveva uscire. Rappresenta il fatto che il tempo non aspetta nessuno e che il tempo è adesso. Questo è stato sicuramente un antipasto, il meglio deve ancora venire.

Come nasce “Hourglass”? Qual’è il concetto dietro il titolo?

CHYNA STREETZ: Prima di tutto un saluto a Wavy da Ghawd per aver prodotto interamente il progetto. Ero molto eccitata di lavorare con lui perché quest’uomo è un genio. La collaborazione è arrivata senza sforzi. Come ho detto il concetto è solo a proposito che ora è arrivato il tempo per me di pubblicare qualcosa.

Da qualche anno i tuoi singoli e i tuoi feat circolano nella scena underground di New York, ma, a parte qualche EP, non hai ancora pubblicato molti progetti completi. Come mai? Che cosa hai fatto nel frattempo?

CHYNA STREETZ: La musica è spirituale. Non pubblico musica per competere o per stare al passo. Pubblico musica quando il mio spirito mi dice di muovermi in un certo modo. Sentirete cosa intendo.

In Hourglass, in pratica, sono io mentre ascolto il mio io superiore. Credetemi, sono stata spalla a spalla con coloro con cui avevo bisogno di fare il mio ingresso trionfale. Di nuovo, il timing divino è tutto. Ma sicuramente avrete quei dischi interi che volevate, quest’anno.

Qual’è il tuo approccio quando devi registrare una canzone? Devi prima ascoltare i beats o arrivi già con dei testi pronti? Come sono le tue sessioni di registrazione?

CHYNA STREETZ: Dipende. Prendo ispirazione in alcuni dei posti più strani. Potrei trovarmi in mezzo a un rave e la mia mente mi potrebbe portare a scrivere una canzone in quel momento. Mi fermerei lì un momento per tirare fuori il mio telefono così da non perdere il concetto. Altre volte il beat mi parla. Seguo semplicemente il mio cuore. Ogni vero musicista ti dirà ciò.

Negli ultimi anni, per quanto riguarda il mainstream, sembrerebbe che le donne abbiano finalmente guadagnato più spazio nell’industria del rap, grazie a figure come Nicki e Cardi B. Invece, tra la fiorente scena underground dove si naviga, contraddistinta da sonorità classiche e liricismo , le donne che rappano o producono sono ancora una minoranza.

CHYNA STREETZ: Posso parlare solo per me in questo caso. Sento che se ti stai impegnando otterrai ciò di cui hai bisogno.

Le donne nell “Underground” sono molto più esperte in argomenti che non sono necessariamente accettati dalla maggior parte delle orecchie maschili “mainstream”. Scriviamo la nostra roba, sentite la nostra merda e questo mette a disagio molti.

Per quanto riguarda coloro che ritengo forti, sono concentrata solo su me stessa in questo momento. Non mi occupo di quello che fanno le altre. Ancora una volta, è il mio momento adesso.

Con chi vorresti collaborare in futuro? Avete collaborazioni inaspettate pronte per essere svelate?

CHYNA STREETZ: La cosa divertente è che sono dannatamente vicino a chiunque io voglia collaborare e posso farlo. Prima mi hai chiesto cosa stessi facendo. Stavo sviluppando relazioni che dureranno tutta la vita. Quindi pubblicherò SICURAMENTE collaborazioni che non vi aspettereste. Restate sintonizzati e allacciate le cinture. It’s Bad Influenyce. Un saluto a Rome per avermi aperto la strada, un saluto a Ox, Wavy, The Artivist, The walkers. Ricordatevi sempre di Mantenere la vostra aura Reale!!! 😘

Peace!